
Da segnalare, inoltre, le importanti collaborazioni dell’Amministrazione locale, del MiBac, della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza, nonché dell’Unpli.
A giudicare le bellissime miss in gara, ognuna delle quali era “adornata” col tradizionale costume arbëreshe appartenente alla tradizione del paese d’origine, ci hanno pensato una Giuria Popolare ed una Tecnica: la prima era composta da ben 28 elementi (amministratori e rappresentanti dei vari Comuni d’Arberia d’Italia), presieduta dal sindaco di Spezzano Ferdinando Nociti; la seconda da 5 esperti quali Lucrezia Esposito di San Giorgio A., Franco Forte di Spezzano A., Gerardo Bonifati di Castrovillari, Mariella Valdiserri di Roma e Adriano D’Amico di San Demetrio (presidente di commissione).
La manifestazione, iniziata con un po’ di ritardo sull’orario indicato, si è aperta con l’entrata in scena dei 4 presentatori ufficiali: il giornalista Gigi Grandinetti, le conduttrici Vicky Macrì e Sabrina Caparelli, l’esperto di cultura arbëreshe Pino Cacozza.
Prima dell’entrata delle ragazze in concorso, Pino Cacozza ha cantato una tra le sue più belle canzoni in lingua albanese, il cui titolo “Jemi një kulturë çë ngë mënd vdes” (Siamo una cultura che non può morire) è diventato un po’ il “leit motiv” di tutta la serata spezzanese. Subito dopo c’è stata la prima passerella delle ragazze: tutte in costume folkloristico e tutte visibilmente emozionate, le 47 ragazze in gara hanno offerto un colpo d’occhio davvero sensazionale, con la platea affollatissima a bordo piscina che applaudiva partecipe.

Terminata l’uscita delle concorrenti, dalla scalinata delle Terme è scesa la Miss Arbëreshe in carica, Ilaria Parrino di Palazzo Adriano (Pa), che ha riconsegnato “idealmente” scettro e corona. A seguire è stata la volta dei politici presenti e dei “padroni di casa”, che hanno salutato i presenti ed hanno elogiato l’organizzazione del Concorso. Tra questi, è intervenuto il sindaco di Spezzano Ferdinando Nociti; il consigliere regionale Damiano Guagliardi; l’assessore provinciale Rosetta Console; il dott. Giacinto Caroselli, che con la consorte gestisce le Terme di Spezzano; Mara Occhinero della Pro Loco spezzanese, in rappresentanza del presidente Montone. Nel corso della serata sono anche arrivati a Spezzano gli onorevoli Pino Gentile e Ferdinando Pignataro.
Tra i momenti di spettacolo in scaletta, hanno cantato le piccole Anastasia Vicchio, Margherita Celestino e Margherita Candreva, vincitrici del “Festival dei piccoli cantori arbëreshë” di Plataci; Emiliana Oriolo; Andrea Di Lucente e Debora Baffa, vincitori dell’edizione 2006 del “Festival della canzone arbëreshe” di San Demetrio Corone; Ernesto Iannuzzi e Pino Cacozza. Oltre alle sfilate della Free Globe, si sono esibite le scuole Leo Dance e MT Dance di Spezzano.
Prima dell’uscita ufficiale della ragazze e del “via” alle votazioni, le miss sono state presentate secondo le 21 Comunità che hanno aderito al concorso. Nell’ordine, hanno sfilato Spezzano Albanese, Santa

Caterina Albanese, San Marzano di San Giuseppe (Ta), San Demetrio Corone e Macchia Albanese, Santa Cristina Gela (Pa), Piana degli Albanesi (Pa), Frascineto, San Giorgio Albanese, Cerzeto e San Giacomo di Cerzeto, Barile (Pz), Maschito (Pz), Caraffa (Cz), Firmo, Palazzo Adriano (Pa), Plataci, San Basile, Mezzojuso (Pa), Santa Sofia d’Epiro e Mongrassano. Alla fine, come detto, ha prevalso Valentina Schirò di Mezzojuso. Al secondo posto si è classificata Anna Maria Schirò di Piana degli Albanesi, mentre la terza piazza è andata a Maria Antonietta Cannella di Palazzo Adriano. Tra i premi speciali, Anna Maria Lupinacci di San Giorgio Albanese ha ricevuto il premio “miglior costume”; Chiara Basile Miracco di Santa Sofia d’Epiro ha preso il premio “ragazza Despar”; Mariafrancesca Damis di Mongrassano è stata eletta “ragazza sorriso”; Maria Ferraro di Cerzeto “ragazza simpatia”; Valeria Candreva di San Basile “ragazza Free Globe”.
Nota Aggiuntiva del Prof. Donato Mazzeo
Nell'articolo di Johnny FUSCA, fra i Premi Speciali, è sfuggita la citazione di Eliana MARTINO di Maschito (Potenza), una delle cinque candidate della Basilicata.
Tanto per completezza di informazione.
Shume te fala gjithve dhe rrini mire.
Prof. Donato M. MAZZEO
Direttore responsabile Rivista "Basilicata Arbereshe"