Saranno tre i concerti di musica e canti sacri bizantini
degli Albanesi di Sicilia eseguiti dal complesso bandistico “Giuseppe Verdi” di
Mezzojuso (Palermo), diretto da Salvatore Di Grigoli, che riempiranno di note
gli edifici sacri della provincia di Palermo per festeggiare i sessant’anni
dell’Ars. I brani delle liturgie e paraliturgie pasquali e natalizie tramandati
in antica lingua greca e albanese nelle tradizioni di rito bizantino e
rielaborati per banda e voci liriche dal maestro Di Grigoli, saranno proposti
dai 60 strumentisti del complesso e dal soprano Elisabetta Giammanco insieme
con il mezzosoprano Rita Bua. Prima di ogni concerto l’excursus storico e
antropologico di Girolamo Garofalo, etnomusicologo dell’università di Palermo,
permetterà al pubblico di capire e apprezzare meglio le opere proposte.
Gli appuntamenti, ad ingresso libero, partiranno l’8
ottobre alle 18 nella chiesa nuova Maria Santissima della Purità di Valledolmo,
per proseguire poi il 14 alle 18 nella chiesa madre Santissimi Pietro e Paolo
di Petralia Soprana e il 15 nella chiesa madre San Nicolò di Bari e Santissimo
Redentore di San Giuseppe Jato.
Fortemente voluti dal presidente del Parlamento
siciliano, Gianfranco Miccichè, i tre appuntamenti rientrano nelle celebrazioni
del Sessantesimo anniversario della prima seduta dell’Assemblea regionale
siciliana e hanno il patrocinio della Regione, della Cooperativa Alessandro
Scarlatti di Mezzojuso e dei comuni palermitani di Petralia Soprana, San
Giuseppe Jato e Valledolmo.
La banda presenterà inoltre lo stesso repertorio nel
concerto del 13 ottobre alle 21 nella chiesa madre di Lascari (Pa), con il
patrocinio dell’assessorato regionale al Turismo, e del 29 ottobre alle 18
nella chiesa madre bizantina di Palazzo Adriano (Pa) con il sostegno
dell’assessorato regionale ai Beni culturali.
E ardhmja e natës agimi. Ti e prite. E ardhmja e agimit dita e plotë. Ti e rrove. E ardhmja e ditës mbrëmja. Ti u krodhe në të. E ardhmja e mbrëmjes...