
Infatti, come preannunciato, il gruppo coordinato dalle Università di
Ferrara e di Arcavacata si è inoltrato nell'esplorazione dei comuni
dell'Ecomuseo della Valle, e qui sono state scoperte nuove entità
ricche di storia, tradizioni, etnie e antropologie. A confermare questo
stato di cose è la stessa Agronoma nonché esperta di Pianificazione dei
Territori Rurali e Forestali dell'Istituto Delta Ecologia Applicata di
Ferrara, Gloria Minarelli, che nella sua esperienza calabrese ha
analizzato il territorio proprio sotto i diversi aspetti che lo
compongono. «Conoscevo il Parco del Pollino solo dal punto di vista
bibliografico -afferma la studiosa-, considerato che esso rappresenta
un riferimento a livello nazionale, data la ricchezza del suo
paesaggio. La prima impressione che mi ha colpito arrivando a Civita è
quella dell'ordine e della pulizia, il tutto immerso in un contesto
straordinariamente bello». L'Agronoma, nel raccontare che la curiosità
per questi posti è nata dopo la presentazione del luogo fatta
dall'ideatrice del progetto calabrese, Stefania Emmanuele, in occasione
di un workshop all'interno del Master tenutosi a Ferrara, scopre ed
esalta un "valore aggiunto" di questo territorio: l'etnìa del popolo.
«Non sapevo di questa cultura minoritaria presente in un contesto del
genere -evidenzia- e trovo la cosa interessantissima, visto che qui
convive una sovrapposizione ricca di questioni sociali, ambientali,
economiche oltre che antropologiche. Elementi, questi, importantissimi
dal punto di vista dello sviluppo». E se da un lato le peculiarità
architettoniche come i comignoli e le case Kodra di Civita affascinano
i visitatori, dall'altro l'ospitalità della gente seduce "gli
stranieri". «Sembra che nulla ci sia -confessa Minarelli- ma basta
aprire una piccola porticina e si viene pervasi da una serie di
emozioni e situazioni molto interessanti». Il programma di questo
meraviglioso viaggio prosegue alla volta di Rossano Calabro dove,
sabato 7 giugno a Palazzo San Bernardino, affronterà un Convegno sul
tema "Conoscere l'Ambiente". A prendere parte all'evento, oltre al
sindaco Francesco Filareto, vi saranno i docenti Gianfranco Franz
dell'università di Ferrara e Paola Cannavò dell'Unical.