Papàs Pietro Lanza, il parroco della Chiesa di rito greco-bizantino di Cosenza, dedicata al Santissimo Salvatore, presente in città dal 1978, ha inteso istituire da quest’anno la festa parrocchiale dal significativo titolo “Bukurìa arbëreshe” (la bellezza albanese), per far conoscere ai cosentini, e non solo, una parte del grande patrimonio di storia, cultura, spiritualità che il popolo italo-albanese custodisce nei piccoli centri dove, da oltre 500 anni vive; un tributo di riconoscenza anche a Cosenza, città dove abitano oltre 5.000 italo-albanesi.
La festa parrocchiale è stata fissata per domenica 17 maggio 2015, nella ricorrenza dell’Ascensione; la mattina si terrà come di consueto la Divina Liturgia di San Giovanni Crisostomo, nella Chiesa del Santissimo Salvatore con inizio alle 10.45. Nel pomeriggio dalle 16.00 è previsto l’arrivo e il raduno di sei gruppi in costume arbëresh, provenienti dai Comuni di Acquaformosa, Cerzeto, Civita, Firmo, San Demetrio Corone e Santa Sofia d’Epiro, in Corso Plebiscito, sul bellissimo balcone che affaccia sulla confluenza del Crati con il Busento.
Alle 17.00, da Via Paparelle, dove è ubicato il Seminario Maggiore Eparchiale si terrà una breve processione con l’Icona del Cristo Redentore verso la Chiesa del Santissimo Salvatore in Corso Plebiscito, dove verranno eseguiti inni di preghiera in lingua albanese. Subito dopo omaggio al busto bronzeo di Giorgio Castriota Sanderbeg, l’eroe albanese della lotta contro i turchi e l’inizio della sfilata, che da Corso Plebiscito percorrendo Via San Francesco di Paola e attraversando il Ponte Alarico porterà il corteo a Piazza dei Bruzi.
Dalle ore 18.00 alle ore 20.00 i sei gruppi in costumi, più gli altri albanesi che vorranno indossare il proprio abito, si ritroveranno a passeggio per Corso Mazzini, eseguendo danze e canti per far gustare a tutti la bellezza dei vestiti e dei colori della tradizione italo-albanese.
Alle 20.00 è prevista la chiusura della sfilata e da Piazza dei Bruzi si ritornerà in Via Paparelle